Fiabe e Leggende
Favole del Giappone
Traduzione di Valentina Avallone
Le fiabe scelte per questa collana fanno parte di un volume più ampio chiamato Green Willow and other Japanese Faiy Tales (1910), a cura di Grace James; un’opera che cerca di riassumere in sé la quasi totalità dello scibile relativo alla mitologia giapponese, orale e scritta, a seguito di un lungo lavoro di ricerca, confronto e traduzione. Di seguito la nota introduttiva dell’autrice al volume:
Queste storie e leggende provengono da molte fonti. Alcune di esse sono state prese dal Ko-ji-ki or The Record of Ancient Matters, opera che raccoglie interamente tutto ciò che appartiene alla mitologia giapponese. Molte di esse sono state tramandate oralmente essendo frutto di ricordi della fanciullezza, in origine ascoltate dalle labbra di un compagno di scuola o di una balia; altre sono state il soggetto di rappresentazioni andate in scena nei teatri giapponesi.
Favole Tedesche
Traduzione di Anna Marziliano
Hans Wachenhusen, nato a Treviri il 1 gennaio 1823 e morto a Wiesbaden il 23 marzo 1898, fu non solo scrittore di romanzi d’avventura e di viaggi, ma anche corrispondente di guerra per importanti giornali. Durante i suoi viaggi nelle terre scandinave, Wachenhusen viene a conoscenza di alcune fiabe che decide di rielaborare e tradurre in tedesco per riunirle in una raccolta pubblicata nel 1854 dal titolo In der Mondnacht. I due racconti Il cannocchiale del re e Le cavallette infelici fanno parte di questa collezione.
Favole Spagnole
Traduzione di Giuseppina De Vita
Cecilia Böhl de Faber (Morges, 1796 – Siviglia, 1877), famosa con lo pseudonimo di Fernán Caballero – nome di un paese della Mancia – è l’iniziatrice del genere della novella realista spagnola e autrice de La Gaviota (it. La gabbiana), raccolta di novelle e storie brevi sui costumi delle differenti classi sociali della società spagnola del suo tempo. La sua aderenza alla corrente costumbrista è evidente in tutti i suoi scritti e soprattutto nelle raccolte di racconti pregni di tradizione orale e folclore.
La ragazza dai tre mariti e I desideri fanno parte dell’opera Cuentos de encantamiento, una raccolta di racconti che fa dell’autrice non solo la prima folclorista, ma anche la prima scrittrice spagnola di letteratura infantile.
Racconti Catalani
Traduzione di Lorena Lombardi
La Catalogna è una terra dalla cultura incredibile, le cui storie e leggende sono profondamente legate a tradizioni, feste e rituali tutt’oggi molto radicati nella popolazione. Si tratta delle cosiddette Rondalles, racconti molto semplici, quasi tutti scritti in forma anonima che, animati da draghi, folletti, giganti e santi, sono nati per raccontare e spiegare ai bambini i principali tratti della cultura catalana.
Tra i racconti qui selezionati, due hanno segnato la storia della letteratura catalana. Fagiolino (En patufet), per esempio, divenne così popolare nel 1900 che diede il nome alla celebre rivista illustrata per bambini che ancora detiene il record di tirature in tutta la Catalogna. Il re, la pulce e il pidocchio (El rei, la puça i el poll), invece, fu una delle prime storie scritte da Ramon Llull, padre della letteratura catalana.
Leggende Polinesiane
Traduzione di Lorena Lombardi
Quando si parla di Polinesia francese, si indica una nazione in cui la tradizione orale è ancora molto forte. Del resto, tutto ciò che si conosce riguardo alla sua storia è stato trasmesso oralmente dalle tribù Maori che, ignorando totalmente la scrittura, erano solite celebrare ogni avvenimento tribale mettendo in musica leggende che ancora si tramandano di padre in figlio.
I racconti, uno più suggestivo dell’altro, nascono per dare spiegazione a ogni piccolo dettaglio della vita quotidiana. Dalla conformazione degli arcipelaghi all’alternarsi del giorno e della notte, dalla toponomastica agli eroi nazionali. Le storie sono moltissime e rappresentano una fonte di ricchezza inesauribile che riesce a trasportare il lettore in un meraviglioso viaggio mistico di oltre 16000 km.
Racconti e Leggende Brasiliane
Traduzione di Rosangela Amato
João Marques de Carvalho, scrittore, diplomatico e giornalista brasiliano, nasce a Belém, capitale dello Stato di Pará in Brasile, nel 1866.
Nel 1884 inizia a scrivere per il giornale Diário de Belém, con il quale interromperà la collaborazione dopo solo un anno a causa del rifiuto di pubblicare il suo racconto intitolato Que bom marido! perché considerato immorale per quel periodo. Lo stesso racconto verrà poi pubblicato più tardi nella sua opera Contos Paraenses (1889).
La sua opera più importante è Hortênsia (1888), un romanzo naturalista ambientato a Belém che racconta la storia dell’incesto fra due fratelli.
Lo Scrittore, Racconto di Natale e Il bagno della Tapuia fanno parte della raccolta di racconti intitolata Contos do Norte, pubblicata nel 1900.
Con un linguaggio allo stesso tempo semplice e profondo l’autore descrive fra le righe la sua epoca e i suoi luoghi, riuscendo a raccontare le storie dei personaggi trasmettendo le loro emozioni in modo chiaro e senza filtri.
Favole Africane
Traduzione di Annarita Tranfici
Il suggestivo panorama che fa da sfondo a queste due brevi favole in lingua francese è l’Africa, con i suoi piccoli villaggi, i suoi misteri e le sue superstizioni. Sia l’autore sia il periodo di composizione risultano sconosciuti, dettagli che forse si sono persi nel corso del tempo per l’abitudine propria di alcune tribù di tramandare solo oralmente racconti e leggende legati alla propria terra, a personaggi leggendari o divinità più o meno temute. In queste due storie, attraverso un linguaggio semplice e una prosa diretta e immediata, vengono affrontate diverse tematiche. Tra le principali si annoverano: la nobilitazione dell’uomo attraverso il lavoro, il matrimonio come fondamento della famiglia e la sessualità come requisito essenziale alla sua sopravvivenza. Racconti carichi di suggestione e simbologie, in cui realtà e mito si incontrano senza confondersi, accompagnando il lettore lungo un continente affascinante e semisconosciuto.
Favole Provenzali
Traduzione di Lorena Lombardi
Alphonse Daudet (Nîmes, 1840 - Parigi, 1897) è stato uno dei più grandi novellisti e autori drammatici francesi, considerato l’archetipo dello scrittore provenzale. Fortemente influenzato dall’amico poeta Frédéric Mistral, infatti, Daudet seppe raccontare e descrivere al meglio l’iconica terra della lavanda pur non avendoci mai trascorso più di un anno. L’odore del timo e del rosmarino, il canto incessante delle cicale, la vista incantevole sulle Alpille: nella raccolta Lettere dal mio mulino (1870) c’è davvero tutto. E non è un caso che sia stato proprio grazie a questo volume, uno dei libri ancora oggi più letti nelle scuole francesi, che Daudet venne conosciuto in tutto il mondo.
In questa selezione dei suoi racconti più conosciuti, alcuni sono stati così apprezzati dal pubblico da essere riadattati più e più volte sia per il teatro che per il cinema. È il caso de L’Arlesiana, messa in musica nel 1872 da Georges Bizet, o de Il segreto di Mastro Cornille, che fece l’oggetto di una versione cinematografica del 1954 di Marcel Pagnol.
I Traduttori
Rosangela AmatoHa vissuto a Lauria, in Basilicata fino all’età di 19 anni. Si laurea a Firenze in Lingue letterature e studi interculturali e successivamente si trasferisce a Roma, dove prende la laurea magistrale in Scienze Linguistiche, Letterarie e della Traduzione presso La Sapienza. Innamorata delle culture di lingua lusofona e anglofona, attualmente vive a Milano dove lavora come traduttrice freelance dall’inglese e dal portoghese e collabora al progetto La Bottega dei Traduttori. |
Racconti e Leggende Brasiliane |
Giuseppina De Vita(Aversa, 1983), ha conseguito la Laurea in Lingue e letterature moderne europee e americane all’Università Federico II di Napoli. Affascinata dalle letterature francese, spagnola e sudamericana ispanofona, si interessa alla traduzione soprattutto di autori ancora poco noti al pubblico italiano. Attualmente insegna Lingua e Letteratura francese e spagnola alla scuola secondaria, lavora come traduttrice freelance e collabora al progetto de La Bottega dei Traduttori. |
Favole Spagnole |
Valentina Avallone(Napoli, 1988) è laureata in Lingue e letterature moderne europee presso l’Università Federico II di Napoli e specializzata in Traduzione Letteraria in inglese presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. Attualmente è impegnata come traduttrice freelance e sta curando altre due traduzioni inedite. Collabora, inoltre, con La Bottega dei Traduttori. Per ABEditore ha tradotto Danger! E altre storie, opera ancora inedita in Italia di Sir Arthur Conan Doyle. |
Favole del Giappone |
Lorena Lombardi(Capua, 1991). Dalla provincia di Caserta a Montpellier, passando per Parigi e Formentera. Nomade per vocazione, tra un viaggio e l’altro consegue la laurea magistrale in Lingue e letterature europee e americane (con curriculum in Traduzione letteraria) presso l’Università di Napoli “L’Orientale” e si specializza in Traduzione per l’editoria alla Fondazione Universitaria San Pellegrino di Misano Adriatico (RN). Innamorata delle letterature di espressione francofona e catalana, oltre che della letteratura di viaggio in genere, lavora oggi come traduttrice freelance e travel&book blogger. Da un anno collabora con passione al progetto de La Bottega dei Traduttori. |
Racconti Catalani, Favole Provenzali, Leggende Polinesiane |
Anna MarzilianoPugliese, classe 1985, si laurea in traduzione specializzata presso la Scuola Superiore di Interpreti e Traduttori di Forlì, Università di Bologna. Attualmente vive a Londra e all’attività di traduttrice freelance affianca la collaborazione con La Bottega dei Traduttori. |
Favole Tedesche |
Annarita TranficiNapoletana di nascita, Londinese d’adozione, dopo aver conseguito la Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Moderne Europee presso l’Università Federico II di Napoli e la specializzazione in traduzione editoriale, ha iniziato a collaborare con diverse case editrici italiane e attualmente lavora come traduttrice freelance. Tra le sue traduzioni figurano Il ballo di Irène Némirovsky (Montecovello Editrice), Le anime bianche (The White People) di Frances Hodgson Burnett (Panesi Edizioni); l’opera Leggende della Valle (Babele Editore) con il patrocinio dell’Assessorato Cultura e Istruzione della Regione autonoma Valle d’Aosta e candidata al “Prix René Willien”. Per ABEditore ha tradotto, nel 2017, L’uomo che conservava il suo denaro in una scatola di Anthony Trollope. |
Favole Africane |